Le vendite online stanno conoscendo una fase di piena espansione. Ormai gli utenti di internet sono ben disposti ad acquistare in rete e molte attività commerciali decidono vendere online sfruttando a pieno le funzionalità del web .
Ma come funziona un e-commerce e quali sono i vantaggi che può riuscire a determinare? Andiamo più nel dettaglio e concentriamoci su questi aspetti che assumono un ruolo particolarmente rilevante.
Un e-commerce è un negozio per la vendita online. Quindi possiamo dire, per semplificare il concetto, che si tratta di un negozio su internet. Naturalmente non è detto che tutti gli e-commerce si propongono nello stesso modo, perché esistono soluzioni differenti in base al tipo di business che si vuole mettere a punto e portare avanti.
Innanzitutto, consideriamo che le tipologie merceologiche possono essere sostanzialmente molto diverse. Ma non è soltanto questo ciò che fa la differenza sostanziale per quanto riguarda gli e-commerce, visto che bisogna anche distinguere tra B2B e B2C.
Nella prima categoria rientrano tutti quegli e-commerce i cui clienti sono rappresentati prevalentemente dalle aziende. Nel B2C, invece, rientrano quelle vendite orientate verso clienti finali.
Come funziona un e-commerce? Possiamo immaginarlo come un negozio vero e proprio, con scaffali e vetrine digitali. I clienti hanno a disposizione diverse categorie di prodotti, possono navigare tra di esse, confrontare le caratteristiche, leggere descrizioni, recensioni e spesso anche vedere foto o video dimostrativi. Tutto questo con la comodità di pochi clic e senza limiti di orario, visto che un e-commerce è aperto 24 ore su 24.
Quando decidono di acquistare un prodotto, non devono fare altro che aggiungerlo al carrello virtuale e, una volta pronti, procedere al pagamento. Le piattaforme moderne di e-commerce offrono diverse modalità per concludere la transazione: carte di credito, PayPal, bonifico bancario, contrassegno o persino soluzioni rateali e pagamenti digitali come Apple Pay o Google Pay. Dopo la conferma, il sistema genera un ordine e il venditore si occupa di spedizione e assistenza post-vendita.
Per chi decide di aprire un e-commerce, la scelta dello strumento è cruciale. Un buon software deve essere semplice da usare, sicuro e facilmente personalizzabile. Tra le soluzioni disponibili c’è ShopBuilder, la piattaforma e-commerce di Register.it: completa, intuitiva e perfetta anche per chi non ha competenze tecniche avanzate.
Con ShopBuilder puoi creare il tuo negozio online in pochi passaggi, gestire catalogo e ordini, integrare sistemi di pagamento e avere un sito ottimizzato per il mobile.
Oltre all’aspetto tecnico, non bisogna dimenticare gli adempimenti burocratici. Per vendere online legalmente è necessario aprire una partita IVA, iscriversi al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio e presentare la S.C.I.A. (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) al proprio Comune. Inoltre, è importante considerare la normativa sulla privacy (GDPR), l’emissione delle fatture elettroniche e le eventuali politiche di reso.
Aprire un e-commerce, quindi, non significa solo avere un sito web, ma gestire un vero business digitale: dalla creazione del catalogo alla logistica, dal marketing online all’assistenza clienti. Con gli strumenti giusti, però, può diventare un’opportunità concreta e accessibile per far crescere la tua attività.
Sicuramente molti si domandano perché aprire un e-commerce. In parte già abbiamo evidenziato come avere più possibilità di raggiungere clienti online rappresenti un beneficio che non è trascurabile. Infatti, è risaputo che molti utenti, anche quando devono acquistare determinati prodotti, fanno riferimento alle ricerche sul web, per essere informati e consapevoli.
Quindi aprire un e-commerce potrebbe essere un modo per ampliare il proprio bacino di utenti e, se si decide di trasferire la propria attività soltanto online, risparmiando sulle spese che un locale fisico comporta, si possono offrire anche degli sconti e in generale dei prezzi più bassi, che attirano sicuramente i clienti.
L’e-commerce è molto vantaggioso, sia per il venditore che per i clienti finali. Quali sono i vantaggi concreti dell’e-commerce?
Come abbiamo già detto, il venditore ha la possibilità di ampliare il suo raggio di azione, raggiungendo più clienti rispetto a quanto può fare soltanto con il negozio fisico.
Per i clienti il vantaggio dell’e-commerce consiste nel poter fare acquisti comodamente da casa, senza perdere tempo e trovando anche un’ampia offerta di prodotti che è difficile trovare in un solo punto vendita. Viviamo ormai nell’era della globalizzazione, per cui i clienti hanno anche la possibilità di rivolgersi a degli e-commerce esteri, in modo da poter trovare un’ampia gamma di prodotti fra cui scegliere, con la possibilità di risparmiare.
Per aprire un e-commerce devi innanzitutto fare una prima analisi del mercato per scegliere in maniera precisa la nicchia all’interno della quale operare.
Bisogna effettuare anche un’analisi preliminare del target di riferimento e poi, dopo aver messo a punto un piano di azione specifico, passare alla realizzazione del sito di e-commerce vero e proprio in maniera concreta.
Abbiamo già fatto riferimento agli strumenti da utilizzare da questo punto di vista, come le soluzioni e-commerce di Register.it o l’Hosting PrestaShop. Un’altra alternativa è quella di rivolgerti a dei professionisti e affidare a loro la realizzazione del tuo negozio online in base alle tue necessità.
Potremmo dire che per aprire un e-commerce serve innanzitutto spirito di iniziativa e di imprenditorialità. Questa è l’idea da cui partire, ma ovviamente servono i giusti strumenti tecnici, come CMS semplici da usare, e l’integrazione con i metodi di pagamento più diffusi e più apprezzati, come PayPal e le carte ricaricabili.
Non dimenticare nemmeno gli adempimenti burocratici di cui ti abbiamo parlato prima. Se si hanno difficoltà ci si può rivolgere in questo senso anche ad un commercialista esperto, che saprà indicare la strada più giusta da seguire.